

Viviamo in Positivo V.I.P. VERONA ODV


#Viviamo In Positivo
L'Associazione
L’Associazione Viviamo in Positivo Vip Verona ODV ha da poco festeggiato 20 anni di attività, nasce infatti nel lontano 2004.
Nel 2024...
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Portiamo un tocco di magia nelle stanze d’ospedale, trasformando l’ambiente e riempiendo i cuori dei piccoli pazienti di gioia ed energia positiva.

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Cosa dicono i nostri volontari

Essere un clown di corsia per me significa portare un raggio di sole dove spesso regna la tempesta.
Ogni sorriso che riesco a suscitare, ogni scintilla di gioia negli occhi di chi incontro è un piccolo miracolo che illumina la giornata di entrambi.
Indossare il naso rosso non è solo un atto simbolico, ma un modo per abbattere barriere e ricordare che, anche nei momenti più difficili, un sorriso può fare la differenza.
Essere clown di corsia è il mio modo di donare leggerezza e speranza, trasformando per un attimo il dolore in una carezza di colore.

Sbrisola
VolontarioEssere un clown di corsia è molto più di indossare un naso rosso: è entrare in un mondo fatto di emozioni autentiche, dove ogni gesto, per quanto semplice, può portare un cambiamento straordinario. Quando vedo un volto che si illumina di gioia o sento una risata rompere il silenzio di una stanza, capisco quanto possa essere potente un attimo di leggerezza.
Il mio ruolo è quello di trasformare la paura in serenità e la solitudine in condivisione, colorando con piccoli momenti di magia anche le giornate più difficili. Essere un clown di corsia è il mio modo di dire: 'Non sei solo, il tuo sorriso conta, e insieme possiamo trovare la forza di affrontare ogni tempesta.

Squinsi
VolontarioEssere un clown di corsia è un dono che va oltre il semplice far ridere. È portare un raggio di luce in un momento di buio, regalare un sorriso a chi sta affrontando una battaglia difficile. Quando entro in una stanza con il naso rosso, vedo gli occhi dei bambini illuminarsi, anche solo per un attimo. È in quel momento che capisco quanto sia importante il nostro ruolo: non siamo solo clown, siamo messaggeri di speranza, di gioia, di umanità. Perché essere un clown di corsia? Perché in un mondo spesso difficile, portare un po’ di magia e leggerezza può fare la differenza, soprattutto per chi ne ha più bisogno.

Zuccherofilato
VolontarioEssere un clown di corsia significa trasformare il dolore in un attimo di serenità, anche solo per pochi minuti. È un modo per ricordare che, nonostante la malattia o la sofferenza, la gioia può esistere ancora. Quando indosso il naso rosso e cammino tra i letti degli ospedali, non sono più solo una persona: divento un ponte verso un mondo più leggero, dove le risate aiutano a dimenticare, anche solo per un momento, le paure e le difficoltà. Perché farlo? Perché credo che ogni sorriso regalato sia un piccolo seme di speranza, un gesto d’amore che può riscaldare il cuore di chi sta lottando. È un privilegio poter portare un po’ di luce dove c’è bisogno.

Smailix
VolontarioEssere un clown di corsia è come aprire una finestra in una stanza chiusa: porti aria fresca, colore e un po’ di magia dove tutto sembra grigio. Non si tratta solo di far ridere, ma di connettersi con le persone, di farle sentire viste e ascoltate, anche solo per un istante. Quando entro in una corsia, non so mai cosa accadrà: ogni incontro è unico, ogni sorriso conquistato è una piccola vittoria. Perché farlo? Perché credo che la gentilezza e la gioia siano medicine potenti, anche se invisibili. Essere un clown di corsia è un modo per ricordare a tutti, soprattutto a chi soffre, che la vita può ancora riservare momenti belli, anche nei luoghi più inaspettati.

Jollu
Volontario
Diventa volontario
Diventare un clown di corsia è un’opportunità aperta a tutti: un viaggio fatto di curiosità, entusiasmo e positività. Non servono abilità straordinarie, ma la volontà di esplorare se stessi, superare le proprie paure e liberare quel lato giocoso e autentico che ciascuno di noi custodisce.